Il Tosco l’ha vista così: Lecce - Bologna 2-3
BISCHERATE
Che fra Thiago Motta e i giornalisti non corresse buon sangue era il segreto di Pulcinella ma che un allenatore si permette di litigare in una conferenza stampa post partita dopo una vittoria che ha sancito il record di punti dell’era Saputo, invece di gòdersela, bisognerebbe sassarlo via, che sarebbe meglio, rescindere e prendere Ranieri, che così normalizza tutto.
Si, perché sia il Bologna che il Lecce, hanno fatto anche una partita seria anche se di fine stagione, che ha permesso al Bologna di finire al nono posto che è uno più del decimo ma anche un meno dell’ottavo o il contrario, uno meno del decimo che è uno più dell’ottavo e non come quelli che come sempre si è finito in ciabatte.
Il che non significa che quello che oggi è nero domani potrà essere bianco ma (piuttosto) che mai come in questa stagione il governo rossoblù ha risparmiato sulla campagna acquisti che avrebbe dovuto aumentare il divario con le concorrenti, perché le campagne acquisti al risparmio è il segreto di Pulcinella (ancora) che aumentano il divario con le concorrenti.
Quelli del Bologna questa estate dovranno recuperare 30, 40 forse 50 milioni dal mercato, facciamo 100 con quelli che hanno recuperato l’anno scorso così non ci si pensa più, che come sanno anche i sassi non sono noccioline ma che comunque quando si è arrivati a fare novantanove, che manca un soldino per fare cento, quel soldino lo dovrebbe mettere Saputo che invece se ne sta in Canada e che qua non vuole investire che poi chi meno spende più spende, ricordate Guberti e Pesce e Ariatti? Era meglio che li compravamo invece di farseli scappare.
Che poi venne il cane che morse il gatto che si mangiò il topo che al mercato mio padre comprò perché non era ambizioso, se era Commisso comprava il cane.
Tosco