Una partita dalle mille difficoltà: solo da rimetterci!

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Bologna Lille champions

Bologna: giocati le tue carte!

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

Lazio - Bologna 3-0

Il Tosco l’ha vista così: LAZIO BOLOGNA 3-0

Un fallo da “primo uomo” ha chiuso una partita che comunque si stava dimostrando molto complicata: perché non si può negare che il piano partita della Lazio si è dimostrato più funzionale e i rossoblu sono andati in evidente difficoltà tattica.
La fase difensiva del Bologna è a tutti gli effetti uomo contro uomo e se gli accoppiamenti risultano errati diventa complicato reggere il confronto: a mio avviso (ricordo che di mestiere faccio lo speaker e non l’allenatore professionista) c’erano alcune marcature evidenti da cambiare come quella sulla fascia destra di De Silvestri che veniva portato dentro al campo da Zaccagni e che liberava così la corsia per Pellegrini che stando alto e largo, obbligava Orsolini ad abbassarsi troppo e per tante volte; centralmente Beukema marcava Castellanos, Lucumi non aveva riferimento vero e a sinistra Miranda controllava Pedro.

Un Olimpico per due

Facebook Twitter LinkedIn Lazio-Bologna: il pre-partita In un campionato fin qui molto frammentato dalle soste nazionali, ci accingiamo a un vero e proprio tour de force fino al prossimo marzo. Durante la pausa, Bologna e Lazio – così come tutte le altre squadre – hanno dovuto lavorare con un organico decisamente ridotto, con il reintegro…

roma bologna 2-3

Il Tosco l’ha vista così: ROMA BOLOGNA 2-3

Dopo la terza vittoria di fila in stagione è presto pensare che la squadra abbia preso il vento giusto?
Il vento giusto, come scrivo da agosto, il Bologna di Italiano lo ha già preso dalla prima partita contro l’Udinese, perché raramente ho visto una squadra con una impronta così marcata del proprio allenatore alla prima di campionato e con una così chiara idea di calcio, del suo modo di intendere calcio (che può piacere o meno s’intende).
Oltre ai concetti puramente tattici vanno ribaditi anche alcuni valori chiari e certi come quello delle gerarchie, che dentro ad uno spogliatoio sono legge, e l’entrata in campo di Karlsson va vista in questa direzione.Avanti pure, chissenefrega, mica ho gradi di parentela con lui; ma se non cambiano atteggiamento i signori che vanno in campo, in panchina ci possono mettere anche il mago Silvan che cambia poco…

La notte in cui tutto cambiò

Facebook Twitter LinkedIn Roma-Bologna: il pre-partita “Non si rimpiange il passato, si vive perché c’è stato”, è il messaggio che il sottoscritto vuole proporre ai tanti adulatori di Thiago Motta e dei giocatori della passata stagione, sì meravigliosa. Carta-canta: il Bologna dopo dodici giornate ha soli tre punti in meno – con anche una gara…

BFC Monaco 0-1

Il Tosco l’ha vista così: BOLOGNA MONACO 0-1

“Giochiamo contro squadre più forti e ce lo dimostrano”: mi sembrava giusto partire con questa frase dell’ntervista post partita ad Italiano, perché la trovo saggia, dentro ad un mondo, dove spesso si perde di vista la realtà.
Rinunciare ad Orsolini non credo sia stata una scelta facile ma preservarlo da infortuni probabilmente è stata invece una scelta saggia: abbiamo battuto il Lecce in campionato grazie anche al numero 7 rossoblu che ha giocato tutti i novanta minuti e ieri, evidentemente, doveva tirare un po’ il fiato; scelta criticabile?