Bologna chiamato all’attenti!

All’andata al Brianteo è servito il guizzo del singolo a decidere una partita che si stava appiattendo e non vedeva vie d’uscite. La meravigliosa rete di Castro dalla distanza nel finale ha regalato il primo successo stagionale ad una squadra che fino a quel momento aveva perso parecchi punti per strada contro formazioni più che alla portata. Una vittoria che ha dato lustro all’argentino e a compagni, iniziando a dare consapevolezza ad un gruppo ricco di una forza fin lì solo intrinseca.

Le insidie delle gare da recuperare

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.

La prima del 2025

Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.