Virtus, che spreco contro Pistoia! Arriva Petrucelli?
Dopo la beffa contro il Panathinaikos, ecco la sconfitta peggiore dell’anno.
Nel giro di quarantotto ore la Segafredo cade due volte davanti ai propri tifosi e lo fa in due partite totalmente diverse: se la prova fornita in occasione del trentaduesimo round di Eurolega aveva fatto ben sperare circa lo stato mentale e fisico dei bianconeri e aveva dato continuità all’ottima prestazione nel successo contro Brescia, la Pasquetta virtussina racconta di una compagine incapace di gestire un ampio vantaggio nei confronti del roster, forse, meno attrezzato di tutta la LBA.
A fare la differenza nello svolgimento dei due incontri, senza dubbio, l’atteggiamento della squadra di coach Banchi: venerdì sera Bologna è stata fermata dalla seconda squadra più talentosa della massima competizione continentale, la quale, dopo aver subito una rimonta incredibile degli emiliani, è riuscita a conquistare i due punti grazie all’elevatissimo tasso qualitativo di due super giocatori come Sloukas e Nunn, contro Pistoia, invece, le Vu nere hanno dominato la diatriba, per poi sparire dal campo nell’ultimo parziale, dimostrandosi poco umili e troppo sicuri di aver già messo al sicuro il bottino.
Le scelte di Luca Banchi, in occasione di entrambe le sfide, hanno rappresentato terreno fertile per una marea di critiche e suggerimenti da parte del popolo bianconero, impegnato a scovare anche il più insignificante degli errori del proprio allenatore; la realtà racconta di una guida tecnica non così lucida, la quale, tuttavia, contro il Panathinaikos ha messo in campo una squadra bella da vedere e convincente, mentre in occasione della sfida ai biancorossi toscani si è dovuta arrendere davanti ad un gruppo incapace di reagire al primo e reale tentativo di rimettere la gara sui binari giusti da parte degli avversari. Il coach della Segafredo ha, certamente, sbagliato a non chiamare il timeout in maniera tempestiva durate il corso dell’ultima frazione di gioco e non ha riproposto Zizic e Polonara nei minuti decisivi, ma non è pensabile che, su entrambi i lati del campo, gli interpreti utilizzati per “amministrare” il risultato si lascino sfuggire l’incontro dalle mani così facilmente. Pistoia ha colpito in penetrazione al ferro e ha trovato soluzioni più semplici rispetto a quanto non si potesse aspettare, ma a fare la differenza sono stati i centri da oltre i sei metri e settantacinque, con Hawkins e Willis sugli scudi in questa particolare statistica: il primo si è fatto trovare pronto sugli scarichi e ha sfruttato la difesa poco aggressiva di Shengelia, mentre lo statunitense, come spesso gli capita, è stato in grado di crearsi conclusioni dal palleggio, messe a segno con facilità per un giocatore “di striscia”.
Nel frattempo la Vu nera, secondo quanto riportando da Sportando, starebbe pensando a John Petrucelli per la prossima stagione, avendo in mente di offrirgli un contratto biennale; il numero 11 di Brescia andrebbe ad aggiungere qualità, tecnica e fisicità al reparto esterni del roster felsineo, dopo essersi meritato l’attenzione di un club di Eurolega grazie ad ottime annate sotto le guida di coach Alessandro Magro.