Virtus Bologna - Domani il raduno, Ronci: “Perso qualche nome importante, ma saremo competitivi”
È tutto pronto in casa Virtus per la partenza della prossima stagione, solo 24 ore separano la formazione bianconera dal raduno che sancirà la levata di sipario sulla prossima stagione. Con il Mondiale ormai alle porte, il 26 l’inizio della competizione, il roster presente alla Porelli per il primo allenamento sarà pesantemente incompleta a causa dei giocatori impegnati in Filippine, Giappone e Indonesia per la kermesse iridata. A partire da coach Scariolo, passando per gli azzurri Pajola e Polonara, fino a Shengelia e Cordinier, toccherà a Belinelli e Hackett guidare la formazione e iniziare a costruire la miglior alchimia di squadra con i nuovi arrivati.
La Segafredo 23-24 sarà una squadra semi-rivoluzionata rispetto alla stagione precedente: addio ai veterani Teodosic e Weems, fuori anche Jaiteh e Mannion, a cui vanno aggiunte le uscite di Ojeleye e, con ogni probabilità anche quella di Bako. Cessioni difficili da digerire, che hanno creato qualche malumore dai tifosi. Il confronto con il mercato dell’Olimpia Milano è inevitabile e l’arrivo in biancorosso di un califfo come Nikola Mirotic ha dato a molti l’impressione che la forbice tra le due squadre si sia allargata.
Il lavoro del dg Paolo Ronci però non ha solo svecchiato la squadra, ma potrebbe aver regalato al coach una gruppo più facilmente associabile alla pallacanestro di Don Sergio e che possa così applicare più facilmente le sue nozioni di basket e il suo modo di costruire gioco. Il fattore energia si è rivelato uno degli aspetti fondamentali per il finale dello scorso anno e si è voluto colmare questo limite della squadra. Per completare il roster manca ancora un pezzo sotto canestro (Dunston il nome in cima alla lista), ma gli arrivi di Polonara, Smith, Cacok, Dobric e Mascolo, nonostante non abbiano il carisma e l’impatto mediatico di un Milos Teodosic (o un Nikola Mirotic), sembrano costituire già un’evoluzione importante se aggiunti alle fondamenta di questa squadra.
Nella giornata di oggi, alla vigilia della nuova stagione, l’ad Luca Baraldi, insieme proprio a Ronci, ha parlato ai microfoni di Virtus TV riguardo alla situazione della squadra alle porte della nuova annata. Ottenere nuovamente la Wild Card per l’Eurolega è motivo di orgoglio per la società, come rispecchiato proprio dalle parole dell’amministratore delegato della Virtus: “A giugno – ha esordito Baraldi – c’è stata una conferenza stampa che ha creato allarmismi attraverso delle dichiarazioni di revisioni di budget. Vorrei tranquillizzare il nostro popolo virtussino, quel giorno doveva essere di festa. L’ingresso del capitale di Carlo Gherardi si associa a quello di Massimo Zanetti. Il budget è una necessità di rispetto verso gli impegni presi dalla società nei confronti di Eurolega di rispettare il fair play finanziario. Siccome noi non siamo stabilmente in Eurolega, per avere questa wild card dovevamo rispettare dei paramenti e quindi partiamo da qua”.
I discorsi relativi alla nuova squadra sono invece stati portati avanti da Paolo Ronci: “Nonostante abbiamo perso qualche nome importante, abbiamo un roster di comprovata esperienza in Eurolega – afferma il dirigente bianconero – Abbiamo una squadra equilibrata nei ruoli, con una fisicità che ci permette di essere competitivi con quelli che sono i parametri del gioco di Eurolega, ne abbiamo fatto esperienza l’anno scorso. Soprattutto abbiamo voluto pensare ad ogni giocatore con un ruolo definito, che si senta importante all’interno della squadra. Si tratta di una formazione che ha qualche giocatore più giovane e più fresco. Abbiamo visto l’anno scorso in Eurolega che è un aspetto fondamentale”.
Con queste premesse dunque, l’appuntamento per tutti i tifosi virtussini è fissato per domani. Il raduno di Belinelli e compagni sarà a porte aperte, così da permettere a tutti i tifosi Virtussini di assistere al primo allenamento stagionale della Segafredo. Le porte della palestra Porelli, Via dell’Arcoveggio 49/2, si spalancheranno alle ore 17.00: gli unici assenti giustificati saranno giocatori e allenatori impegnati in Giappone, Filippine ed Indonesia per la FIBA World Cup.