Una stagione esaltante per il Bologna Femminile
Al terzo anno della Femminile sotto il nome di “Bologna Fc” – medesima casa del maschile – essendone prima una semplice affiliata senza il titolo di riconoscimento in quanto società dilettantistica., il Bologna ha dominato la stagione.
Mentre nelle prime due stagioni le ragazze rossoblù hanno mantenuto la serie, over performando nella prima e salvandosi all’ultima giornata nella seconda, ecco che al terzo tentativo la compagine felsinea ha raggiunto la sorprendente promozione in B. Papabile contenditrice del titolo, ma certamente non la favorita, dati i maggiori investimenti di altre società, ben più portate a raggiungere la categoria.
Così come per le case servono i mattoni, per un’unione d’intenti serve che tutti remino dalla stessa parte: motivo per cui il Bologna comunica l’avvento di mister Simone Bragantini, in sostituzione del lavoro biennale svolto da Michelangelo Galasso. Oltre all’allenatore, sono state introdotte in eestate ben 9 giocatrici, in quel che è – a tutti gli effetti – il primo mercato per quanto riguarda il mondo femminile in casa Bologna. Alternanza di prese sicure (Benedetta De Biasi e Martina Gelmetti, su tutte), a ragazze futuribili (Chiara Binini, Sara Sassi e Monica Spallanzani) tutte dalla primavera del Sassuolo, per non discostarsi troppo dal territorio emiliano. L’ ultimo tassello prima di dare il via alla stagione, arriva dal Parma, con l’innesto di Francesca Alfieri, che ha raggiunto le compagne dopo le due settimane di prove, a preparazione già avviata. Iniziata nella seconda metà di agosto nella quale le ragazze sono state impegnate in ritiro a Monterenzio – dopo una prima settimana di assestamento a Casteldebole –, la preparazione si è poi conclusa con un paio di amichevoli pre-season.
L’esordio ufficiale, conclusosi a reti bianche sul campo del Lebowski, ha lasciato un po’ l’amaro in bocca all’ambiente rossoblù. Da lì, però, le ragazze di mister Bragantini hanno inanellato una serie di ben 25 vittorie consecutive in campionato, interrotte solamente dalla sterile sconfitta a Venezia, a giochi già stabiliti. La chiave di svolta del percorso la si annovera al 20 di novembre quando – con la vittoria a Portogruaro, contemporaneamente alla sconfitta del Merano – le rossoblù si sono prese il primato senza più lasciarlo. Da lì, si è mostrato un percorso a senso unico, che ha fatto sì che il Bologna femminile potesse festeggiare il successo del titolo con ben 4 giornate d’anticipo, oltrepassando, inoltre, il record di punti fatti in una singola stagione che spettava all’Arezzo (76), avendo a disposizione ancora una giornata per poter arrivare a 83.
In vista della prossima stagione, il Bologna ha stilato già le basi solide per quanto riguarda un paio di elementi della rosa, la quale verrà fatta trovar pronta per i primi di agosto, in concomitanza con la preparazione. “Per l’anno che verrà”, la dirigenza ha espresso chiaramente sia il caso di compiere un passo alla volta: prima il consolidamento della categoria, poi magari altro. Intanto, in occasione della partita che vedrà il Bologna (maschile) impegnato domenica alle ore 15 al Dall’Ara contro il Napoli, ci sarà la sfilata lungo il campo delle ragazze, con tanto di consegna della coppa da parte della Lega.