All’overtime la Fortitudo si aggiudica il terzo atto della serie con Cremona: partita favolosa per un appassionato di basket al PalaDozza, dove entrambe le squadra potevano festeggiare.

AlIa fine ad avere la meglio per 93-92 è stata la squadra bolognese. I dettagli hanno fatto la differenza: i rimbalzi, spesso un tallone d’Achille per i bianconblù, hanno sorriso ai locali, 38 carambole conquistate a 35 a proprio favore.

Match combattuto già dalla palla a due, all’intervallo però la Vanoli era avanti 43-36. La causa principale, escludendo il nervosismo della compagine di coach Matteo Angori, l’ottima vena realizzativa dalla lunga distanza di Cremona, con oltre il 45%.

Usciti dalla spogliatoio, tuttavia, si è vista un’altra Flats Service, brava a sacrificarsi in difesa per poi affondare il colpo in attacco. Il trascinatore è stato senza ombra di dubbio Adrian Banks, 4 punti nei primi 20’, 15 nei restanti 20. La Effe ha trionfato al supplementare nonostante l’assenza del classe 86’, espulso per 5 falli al 39’.

Da evidenziare l’ottima performance di Francesco Candussi (27), decisivo sotto le plance, e del capitano, autore del canestro vittoria, Matteo Fantinelli (16). In doppia cifra pure Pietro Aradori (12) e Valerio Cucci (10).
Dall’altra parte un monumentale Davide Denegri (23), coadiuvato da Lorenzo Caroti (19), A.J. Pacher (19) e Joseph Mobio (10).
18 le palle perse per i lombardi, contro le sole 10 emiliane, aspetto che ha condannato Pecchia e compagni. 8 il massimo vantaggio dell’Aquila, lo stesso del gruppo di Demis Cavina. Equilibrio totale.

Domenica sempre al Madison di Piazza Azzarita gara 4. Appuntamento alle 18:00, la Fortitudo vuole continuare a sognare, Cremona desidera strappare il pass per la finale. Ci sono tutti i presupposti per un altro pomeriggio spettacolare.