La Virtus vince con la non tattica di Scariolo
Di facile lettura la vittoria dei bianconeri della Virtus Bologna contro Sassari: uno strappo iniziale dei felsinei, il recupero ed il sorpasso da parte della compagine sarda, un match punto a punto all’uscita dagli spogliatoi dopo l’intervallo lungo e la fuga definitiva della squadra di coach Scariolo tra la fine del terzo quarto e l’inizio dell’ultimo parziale.
Queste le quattro fasi dell’incontro, ognuna delle quali caratterizzata da interpreti diversi, per una gara dalle tante facce e dai tanti risvolti.
La vu nera parte fortissimo con Hackett, Shengelia e Belinelli sugli scudi, si fa rimontare da Bendzius e compagni quando ad entrare in campo sono le riserve e trova, in un secondo momento, l’allungo decisivo, sfruttando il riscatto degli stessi gregari, i quali dimostrano grande solidità mentale e concentrazione nel non perdere il bandolo della matassa dopo un approccio difficoltoso alla partita.
Jaiteh attacca il ferro con la cattiveria agonistica giusta, lotta a rimbalzo e cattura svariate palle vaganti, Lundberg incide, finalmente, in fase offensiva, grazie a qualche penetrazione di forza e a tanta tecnica, Mickey, a nostro avviso vice-Mvp, si mostra concentrato, sfrutta la sua esperienza sotto le plance ed è concreto quando si tratta di segnare in semigancio: la Segafredo porta a casa i due punti, potendo contare anche sui giocatori uscenti dalla panchina e questa è, senza dubbio, la notizia migliore per lo staff tecnico bolognese.
Ottima, sotto il profilo tattico, la scelta di coach Scariolo di accoppiare Shengelia a Bendzius e Weems a Treier, nel momento in cui il suo collega, Piero Bucchi, schiera il lituano come ala piccola ed il numero nove da ala grande: questa inversione di accoppiamento non permette alla compagine isolana di avere alcun vantaggio in termini di centimetri e massa nella zona di campo occupata da Bendzius.
La Virtus mantiene, quindi, il primato in classifica e, con un Shengelia formato Mvp, raggiunge quota 44 punti in campionato, quando mancano due giornate al termine della regular season.
Foto:Virtus