VIRTUS, SCARIOLO AVVERTE: "AVVERSARIO DI QUALITA', CI VORRA' CONCENTRAZIONE."
La Virtus Segafredo si prepara ad affrontare la serie di semifinale scudetto contro la Bertram Yatchs Tortona.
I bianconeri arrivano all’appuntamento con Gara 1, in programma per la giornata di domani, alle ore 19:30, alla Segafredo Arena, da favoriti, ma l’avversario è di assoluto livello e potrebbe, potenzialmente, creare qualche problema di troppo ai felsinei.
Coach Sergio Scariolo richiede a tutti i suoi giocatori di stare sull’attenti e non sottovalutare la prova.
Queste le sue parole riportate dal sito ufficiale di Virtus Pallacanestro:
“Abbiamo fatto una buona settimana di lavoro con una prima parte nella quale ci siamo occupati soprattutto di noi stessi e di continuare a rafforzare i punti forti e di migliorare i punti deboli, allo stesso tempo crescere nella condizione fisica, nella seconda parte della settimana ci siamo occupati ovviamente di ragionare sul nostro avversario che, come tutti sappiamo è molto esigente dal punto di vista della preparazione tattica con eccellenti qualità che hanno avuto una evoluzione, quest’anno nella struttura della squadra e sono sempre in grado di creare grandi problemi a qualunque avversario. D’altro canto la prospettiva di lottare per raggiungere la terza finale su tre nelle competizioni nazionali è una prospettiva estremamente motivante, perchè è una cosa che sembra scontata, ma non lo è, di fatto non succede tutti gli anni e non succede a tutti, e ripeto che deve essere una prospettiva motivante per sè, anche se bisogna riconoscere che esiste una componente di pressione superiore dato che se tu sei la squadra numero due del ranking sia nelle previsioni dell’inizio stagione sia nella realtà attuale, arrivare alla finale è una discriminate tra una stagione negativa ed una positiva, dobbiamo saperlo ed accettarlo dobbiamo con naturalezza digerirlo ed essere capaci di gestire questa situazione nella quale ovviamente parlo per me, che ho, purtroppo, qualche capello bianco e situazioni simili ne ho vissute a decine, alcuni dei nostri giocatori anche, altri meno, per cui bisogna essere in grado di avere la massima concentrazione solo sul compito che ognuno di noi deve fare in campo.”
Su quali aspetti è ulteriormente migliorata Tortona? “Tortona è migliorata in difesa, lo dimostrano i numeri, e hanno dei giocatori che in 1v1 molto decisivi, capaci di giocare qualche isolamento in più, qualche pick’n roll in più e attaccare a possesso rotto senza un vantaggio acquisito come viceversa lo erano molto più l’anno scorso, con questo sistema di grande movimento palla che rimane, perchè poi ci sono chiaramente i tiratori, i giocatori capaci di approfittarsi delle distrazioni degli avversari per aprirsi e fare un tiro da tre punti o farlo molto presto nel possesso in transizione, quindi mantengono le qualità che avevano e secondo me hanno aggiunto queste due cose un po’ più di forza difensiva e un po’ più di capacità di decisione nella parte finale di possesso con i giocatori di 1v1 che prima non avevano.”
Sarà una serie da punteggi alti come quella con Brindisi? “Il ritmo dipende dalla difesa perchè è con la difesa che riesci a recuperare palloni o a forzare errori, prendere rimbalzi e a giocare in campo aperto, quindi tutto dipenderà dalla capacità difensiva che riusciremo a mettere in campo, dipenderà non solo dalle prestazioni difensive dei migliori difensori ma soprattutto dalle prestazioni difensive dei peggiori difensori perchè se riusciranno a stimolarsi e a sfidarsi ad arrivare al loro limite riusciremo a raggiungere un livello difensivo collettivo di squadra anche alto, viceversa no, e a noi piace andare in campo aperto, piace avere, quando è il caso, possessi non necessariamente lunghi, poi però la difesa avversaria nei playoff, effettivamente come dici, probabilmente ti porterà ad aver la pazienza per accettare di non aver trovato un tiro prima e cercarlo senza forzarlo più avanti nel corso dello stesso possesso. Quindi non userei il riferimento della serie contro Brindisi perchè sono due squadre e situazioni completamente diverse, sicuramente non vedremo punteggi così alti, da parte nostra, non perchè non ci piaccia, ma perchè questa è una squadra più fisica, meglio armata in difesa, sono una delle prime difese, una delle squadre migliori nel concedere o nel non concedere percentuali sia da due che da tre alte, e anche perchè chiaramente sono capaci di provare a farti giocare al loro ritmo, quindi cercheremo di essere intelligenti nel correre quando possiamo ma anche essere in grado di accettare possessi a metà campo che il gioco ci darà.”
La partita di Coppa Italia con Tortona? Non mi sembra troppo indicativa, a loro mancava Radosevic che è un giocatore importantissimo nella loro economia di gioco e in più non stavano benissimo fisicamente. Anche noi sicuramente non eravamo al 100% ma giocammo una partita di sostanza, con un approccio molto fisico, determinato e con concentrazione, attaccando molto bene i loro aggiustamenti difensivi. Sono due squadre che si conoscono abbastanza, quindi non è facilissimo sorprendere. Domani mi aspetto una partita diversa, anche se per noi la fisicità e le qualità che abbiamo devono essere sempre quelle e dobbiamo metterle in campo di default. A volte ci riusciamo, altre volte no: questo dipende dal fatto che tutti arrivino al proprio limite, non tanto che Cordinier o Ojeleye per esempio facciano il 10% in più ma c’è bisogno che tutti crescano e si impegnino, mettendosi in testa che le partite si vincono se la tua squadra è difensivamente forte oltre al grande talento nella metà campo offensiva.”