La rassegna di Warriors Ep.12 - Il mercato dei delusi
“Tutti dilusi”, direbbe Joe Bastianich dopo aver assaggiato un piatto non di suo gradimento. Tutti delusi anche in casa Inter e Juventus, nonostante le cause di questo stato d’animo siano estremamente diverse.
Paul Pogba, volendo partire dalla Signora, è risultato nuovamente positivo al testosterone, non avendo trovato conforto nelle controanalisi del campione d’urina raccolto post Udinese-Juventus. Al di là di quelle che potranno essere le azioni legali dei bianconeri e del calciatore, la formazione di Allegri ha un buco a centrocampo non da poco, considerato il valore tecnico del numero 10 francese; oltre a questo, da mettere in luce è anche l’investimento economico fatto dal club, poiché “Il Polpo”, quantomeno fino a poche ore fa, guadagnava più di otto milioni di euro netti a stagione, con contratto valido fino al 30 Giugno 2026. Di ieri pomeriggio, invece, la lettera della Juve al giocatore per comunicargli la volontà di portare l’ingaggio al minimo salariale, vale a dire poco più di 2000 euro al mese. Al suo posto, in attesa di capire come si svilupperà la situazione, i bianconeri starebbero pensando a Domenico Berardi, individualità da 5 gol e 1 assist in questo inizio di stagione con il Sassuolo, oppure ad Hojbjerg, 28enne centrocampista danese, retrocesso nelle gerarchie di Postecoglou al Tottenham.
Nel frattempo, ad Appiano Gentile, nei pressi di Milano, deludono le prestazioni di Alexis Sanchez e Marko Arnautovic: i due nuovi acquisti dell’estate in casa Inter (per la verità due vecchie conoscenze ripescate) non sembrerebbero convincere del tutto Simone Inzaghi e, più in generale, l’ambiente. L’ex Barcellona non riesce ad integrarsi a pieno nel gruppo, risultando un talento a parte, estraneo dagli schemi e dalle tattiche dei meneghini, mentre l’austriaco è fuori per infortunio da qualche settimana e dovrà rimanere per qualche tempo ancora ai box. In questa ottica, l’Inter starebbe pensando a Mehdi Taremi, come riporta Davide Stoppini su La Gazzetta Dello Sport: l’iraniano del Porto, in estate ad un passo dai cugini rossoneri, può fare sia la prima che la seconda punta, è un profilo versatile, forte tecnicamente, esperto e con un contratto in scadenza al 30 Giugno 2024, mai rinnovato dal club portoghese. La situazione si fa interessante per la dirigenza nerazzurra, decisa, se qualcosa non cambierà a breve, a regalare una nuova pedina al proprio allenatore.
Luglio e Agosto sono appena passati, la scorsa sessione di mercato si è da poco conclusa, ma in Serie A ci si inizia a guardare intorno: la delusione, del resto, è un sentimento da non sottovalutare.