E così un normale torneo Atp 500 si trasforma nel palcoscenico di un avvenimento storico per la nostra nazione. Sul campo del China Open, Jannik Sinner batte in semifinale Carlos Alcaraz, raggiunge Daniel Medvedev all’ultimo atto della manifestazione, ma soprattutto agguanta il quarto posto nell’Atp Ranking. 

A riuscirci, prima della giovane promessa degli ultimi anni, Adriano Panatta, storico tennista italiano classe 1950, eguagliato in un record che, fino a qualche anno addietro, pareva potesse resistere ancora per lustri. Per onor di cronaca, è, però, doveroso ammettere che la classifica mondiale non è sempre stata stilata dai computer: in passato, infatti, erano i giornalisti più autorevoli a fornire la loro personale graduatoria e in base a quest’ultima si stabilivano le posizioni dei vari giocatori, tra cui Pietrangeli, il quale raggiunse il terzo posto nella classifica non supportata dalla tecnologia. Ad ogni modo, quella di Sinner resta un’impresa quasi insperata, ma frutto del lavoro e della dedizione di un atleta speciale, talentoso e resiliente. 

Il nuovo numero 4 del mondo, come riportato dall’articolo di Paolo Grilli su Il Resto del Carlino, ha raggiunto il proprio apice nei Grandi Slam con la semifinale di Wimbledon di questa estate, ma vanta già 8 tornei Atp vinti: Sofia (2020 e 2021), Melbourne (2021), Anversa (2021), Umago (2022), Montpellier (2023), Washington (2021) e Toronto (2023), infatti, sono stati conquistati negli ultimi tre anni, il nono è li, ad un passo. Oggi alle 13:30 ad aspettare Jannik c’è Medvedev, il quale tenterà a tutti i costi di rovinare una settimana fin qui spettacolare. L’altoatesino ha perso sei match contro il suo prossimo avversario su altrettante gare; il dato statistico non ci aiuta, ma resta solo un numero se lo si guarda dalla prospettiva più ottimista e proprio questo dobbiamo fare. 

A Pechino andrà certamente in scena un incontro di alto livello tennistico, ma ciò che più conta è quanto accaduto ieri: Sinner ha battuto il predestinato, il successore di Nadal, Carlos Alcaraz ed è il quarto giocatore più forte sul pianeta nel suo sport.