La Fortitudo vola in finale, ora c'è la corazzata Trapani. Sabato gara 1 al PalaShark
Ci siamo. Nelle prossime settimane si decide l’intera stagione. Da inizio agosto tutte le squadre lavorano per inseguire i propri obiettivi, essi siano lo scudetto, la promozione, la salvezza oppure semplicemente vivere con il diktat di fare il meglio possibile senza guardare né avanti né indietro. E’ il caso della Fortitudo Flats Service Bologna, che dopo aver cambiato proprietà la scorsa estate ha affidato le chiavi del gruppo a coach Attilio Caja, che a scatola chiusa ha accettato destinazione, incarico e panchina. Con sudore, impegno e sacrificio l’Aquila, non solo è arrivata vicinissima a conquistare la Coppa Italia, vinta da Forlì, alzando bandiera bianca senza Pietro Aradori e con Deshawn Freeman out da metà terzo quarto in poi, ma, soprattutto, è volata in finale playoff del tabellone Argento.
I favori del pronostico pendono tutti verso Trapani, la grande corazzata della cadetteria. I precedenti tra le due formazioni sono in perfetta parità, 1-1; 57-89 nella semifinale di Coppa Italia e 81-69 nell’ultima giornata della fase ad orologio. Sarà una serie diametralmente opposta dalle suddette uscite, perché nel primo incontro tra le due società gli Shark non avevano a disposizione nel proprio roster i tre ex Virtus, Stefano Gentile, Amar Alibegovic, arrivati nell’ultima finestra di mercato, e coach Andrea Diana, subentrato al posto di Daniele Parente proprio dopo la pesante sconfitta incassata dalla Effe. A fine aprile, invece, la partita contava veramente poco ai fini della classifica: la compagine siciliana era aritmeticamente al primo posto del girone Verde, Matteo Fantinelli e compagni, complice il ko di Udine sul parquet di Cantù, al termine della sfida hanno avuto la certezza del secondo posto del girone Rosso.
A Trapani, abbandonando i retropensieri della scaramanzia, si parla già di possibile rinforzi per la prossima stagione di serie A. La difesa è l’arma nemmeno tanto segreta della Fortitudo. La panchina è in nettamente in crescita. Quest’ultima è stata fondamentale specialmente nella post season; la forza del quintetto è risaputa, però i biancoblù hanno fatto percorso netto sia con Treviglio, che con la Real Sebastiano Rieti, anche grazie all’utilizzo delle seconde linee. Il lavoro di coach Caja e del suo staff, pure in questi termini, è stato favoloso. L’isolani, invece, hanno trionfato in scioltezza con Verona in semifinale, tuttavia hanno giocato un match in più nei quarti di finale, a causa dell’ottima coralità dell’Assigeco Piacenza. Il fattore campo è a favore dei granata: Gara 1 sarà sabato 1 giugno alle 20:30 al PalaShark, Gara 2 lunedì 3 giugno alle 21:00 sempre in terra sicula. Poi la serie si sposterà al Paladozza: gara 3 venerdì 7 giugno alle 21:00, eventuale gara 4 domenica 9 giugno alle 21:00. Nel caso, gara 5 è programmata martedì 11 giugno alle 21:00 a Trapani.