IL PRIMATO E’ ANCORA BIANCONERO, LA VIRTUS SUPERA L’ESAME SCAFATI
Alla vigilia si era parlato di un match insidioso per la capolista ed insidioso lo è stato per davvero: la Virtus vince 81-83, ma i padroni di casa vendono a carissimo prezzo la propria pelle, arrivando ad un tiro dalla vittoria, tiro, che, però, si spegne sul ferro del Pala Mangano.
La Segafredo parte con il motore a diesel, sbaglia tante conclusioni nei pressi del ferro e non riesce a dare continuità alla propria produzione offensiva: i primi quindici minuti, infatti, sono caratterizzati da qualche errore di troppo da sotto le plance, in particolare di Shengelia, e dal mortifero dentro-fuori di Scafati.
La vu nera riesce a raddrizzare il match stringendo le maglie della propria difesa, affidandosi, almeno in un primo momento, all’ennesima serata quasi perfetta di Hackett e, più in generale, potendo contare su un Teodosic formato clutch time. I felsinei soffrono gli avversari nella lotta per le palle vaganti, tanto che Thompson fornisce una prova da 17 rimbalzi; interessante l’analisi post gara di coach Scariolo riguardo a questo tema, nella quale l’allenatore bianconero spiega come si sia verificato un problema nella copertura del perimetro, tale da costringere i lunghi bolognesi a spostare la loro attenzione sugli esterni della Givova e, quindi, a non essere presenti sotto le plance.
La condizione fisica di alcuni giocatori non è, di certo, vicina al cento per cento, mentre altri si dimostrano in assoluto miglioramento rispetto ad altre fasi della stagione: Jordan Mickey, ad esempio, riesce ad incidere, rimane concentrato, dà una mano in difesa, ma, soprattutto, concretizza tutte le occasioni che gli vengono concesse nel pitturato avversario, dimostrando di avere una buona tecnica e tanta esperienza.
Alla vittoria di Milano risponde, quindi, Bologna, per una classifica che continua a vedere le due maggiori forze del campionato in testa, con i meneghini fissi sull’obbiettivo di annullare quei due punti di scarto e di conquistarsi la testa della graduatoria entro la fine della regular season.
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