Nella serata di ieri, raccontano i principali quotidiani bolognesi oggi in edicola, c’è stato il tanto famigerato incontro tra Stefano Tedeschi, portavoce della nuova cordata che desidera rilevare la Fortitudo Pallacanestro, e Gianluca Muratori, attuale proprietario del club. I media locali evidenziano come il problema sarebbe una discrepanza di conti; l’ostacolo potrebbe derivare da una differenza nei conteggi, con i commercialisti che nella serata di lunedì hanno riaggiornato le cifre necessarie in modo superiore a quanto previsto in precedenza. Dalle parti resta la volontà di continuare a dialogare, anche per evitare che tutti gli sforzi fatti durante queste settimane di trattative siano vani. Tuttavia, con la scadenza per la costruzione della squadra, con annesse le figure di general manager e allenatore, che verrà sempre più vicina, da qualche parte si dovrà pur ripartire. Pietro Aradori e Matteo Fantinelli, già titolari di un accordo scritto con l’Aquila, restano alla finestra. In ogni caso non ci sono dubbi: unità d’intenti e l’amore per la Effe saranno certamente due pilastri per gli anni venturi.