La rassegna di Warriors Ep.2 - Lo spogliatoio polacco, l'assenza di Sinner e il coraggio di Pecco
Per una buona notizia, una cattiva: Pecco Bagnaia correrà il GP di Misano questo weekend, mentre Jannik Sinner ha dato forfait all’appuntamento di Bologna con la Coppa Davis.
Il pilota Ducati, dopo il brutto spavento di Barcellona ed una caduta che avrebbe potuto portare a danni ben peggiori, viene dichiarato “fair”, abile per correre, e non salterà, dunque, il Gran Premio d’Italia. Il motomondiale dell’emiliano-romagnolo prosegue con una prima posizione ancora salda nelle sue mani, nonostante la pressione di Martìn, attualmente in seconda posizione nella classifica generale dei piloti, si faccia, a questo punto, sentire più che mai. Le dichiarazioni pre weekend di Bagnaia sono state riportate da tutti i quotidiani nazionali, compreso Il Resto del Carlino, che, nella sua versione sportiva, lascia spazio a “Nuvola Rossa” tramite l’articolo di Riccardo Galli in taglio alto a pagina 2: “Non sono uno che si impressiona facilmente, ma è stato davvero un gran botto. (…) Ho sperato che gli altri non mi venissero addosso, erano in tanti e sono stati bravi a schivarmi. (…) Ho provato a salire su una moto e tutto sommato mi sono sentito bene, adesso vediamo in pista”. E’ carico il nostro Pecco, lo è sempre stato, a maggior ragione in ripresa da una brutta caduta, in uno dei momenti migliori della sua carriera, in testa al Mondiale.
Pare avere necessità di riposo e recupero, invece, Jannik Sinner, fresco di eliminazione dall’US Open ad opera del tedesco Alexander Zverev: il tennista italiano, infatti, ha annunciato il proprio forfait all’imminente fase di Coppa Davis, che il team italiano giocherà in casa, più precisamente a Bologna. “Non ho avuto tempo per recuperare e purtroppo non potrò far parte della squadra (…)” si legge nell’articolo di Paolo Grilli su Il Resto del Carlino. Oltre a Sinner, non prenderanno parte all’evento nemmeno Berrettini, infortunatosi alla caviglia proprio a New York, e Fabio Fognini, escluso dal doppio per scelta tecnica del capitano non giocatore Filippo Volandri; in coppia tornano, quindi, Bolelli e Valvassori.
In casa Bologna F.C., invece, a tenere banco è la vicenda legata all’ultimo mondiale vissuto da Lukas Skorupski e al vociferato screzio tra il portiere felsineo e l’attaccante Robert Lewandowski: in seguito alla qualificazione a Qatar 2022, a detta dell’estremo difensore del Bologna, sarebbe andata in scena una discussione tra i giocatori riguardo alla modalità di spartizione dei sei milioni ricavati dall’appena citato risultato sportivo, diatriba mai verificatasi, invece, secondo l’opinione della punta blaugrana. Di “Caso Polonia”, quindi, si può a tutti gli effetti parlare e Massimo Vitali affronta la tematica, essendo coinvolto nell’accaduto un calciatore del Bologna.