Niklas Pyyhtia e un futuro ancora da scrivere.
Il ragazzo di Turku non è né il primo né l’ultimo a trovarsi in bilico in questo momento.
Le opzioni sul tavolo al momento sono due: restare, per fare un campionato sull’onda di quello appena trascorso, o cercare una sistemazione altrove per avere più spazio a disposizione. A 20 anni, ancora da compiere, la necessità di giocare per un ragazzo di quell’età, dovrebbe avere la meglio sulla voglia di restare nella massima serie, come innocua comparsa. Allenarsi con i grandi può rappresentare un valido aiuto, ma entrare in campo è un’altra cosa rispetto all’allenamento.
Per Pyythia, oramai fuori quota, si potrebbe aprire una nuova possibilità, lontano da Casteldebole, per avere un maggior minutaggio, abbassando il livello e le pretese. Il classe 2003 – la cui permanenza a Bologna vorrebbe dire per forza di cose solo la Serie A – è in quel limbo, dove sono passati tutti coloro che erano potenzialmente sopra la Primavera (per età e bravura), ma non ancora magari pronti per un buon minutaggio con la prima squadra. Il finlandese quest’anno ha totalizzato 127’ (compresa la Coppa Italia), subentrando solo 6 volte in campionato, riuscendo a incidere nell’assistenza a Zirkzee nell’ultima di campionato a Lecce.
Troppe poche apparizioni in campo, in alcune circostanze tra l’altro, il suo ingresso è arrivato a giochi fatti. Lui, che aveva assaporato il giro della prima squadra nella stagione 2021/22 seppur per 18’, non ha avuto grandi pretese quest’anno, nonostante il minutaggio più alto. Con l’avanzare dell’età e il maggior impiego di alcuni suoi coetanei, l’opzione di allontanarsi da Casteldebole per un anno, con la formula del prestito, potrebbe essere la soluzione più idonea.
Un valzer, tra prima squadra e primavera, con la quale ha collezionato 38 presenze condite da 4 gol e 7 assist. Bottino un po’ carente per un giocatore a cui è richiesta maggiore continuità. Un calciatore, però, non dovrebbe essere valutato solo dalle statistiche, per quanto contino nel mondo del pallone.
Dal canto suo, Niklas Pyyhtia vanta di poter ricoprire una buona porzione di campo, avendo rivestito tutti i ruoli della zona centrale del rettangolo verde (mediano, mezz’ala, trequarti). Inoltre la sua stazza fisica fa di lui un buon prospetto per il futuro, a prescindere dalla permanenza o meno a Casteldebole.