Vince e convince il Bologna che passa con un sonoro 4-1 sullo Spezia. Una partita bella e aperta, nella quale i rossoblù si erano già portati avanti nei primi 20’ con le reti di Orsolini su rigore e di Barrow. La formazione di Vincenzo Italiano aveva poi riaperto il match con un fortunoso gol di Ismajli, ma nella ripresa i felsinei non hanno lasciato margine al ritorno dei liguri, grazie ad una doppietta di Svanberg che manda la gara ai titoli di coda già dal 60’.
Sinisa Mihajlovic, quest’oggi in tribuna per squalifica, conferma dieci undicesimi della formazione scesa in campo contro la Roma domenica scorsa, l’unico cambio è sulla destra, con Orsolini titolare al posto di Skov Olsen. I rossoblù partono subito bene, lo Spezia se la gioca a viso aperto e i padroni di casa traggono beneficio dagli spazi lasciati dagli ospiti. La prima grande occasione arriva al 10’: Soriano serve in profondità un pallone perfetto per Orsolini che, dalla destra dentro l’area, calcia verso la porta ma viene rimontato all’ultimo dall’ottima scivolata di Erlic. Passano pochi secondi ed ecco il vantaggio del Bologna: Svanberg lancia dalla sinistra verso la destra, Bastoni in area interviene goffamente colpendo il pallone con il braccio. Per Piccinini non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto Orsolini non sbaglia e porta in vantaggio i rossoblù al 12’. Lo Spezia prova a reagire e l’occasione arriva al 18’, quando Skorupski rinvia male un pallone addosso a Nzola, il quale però, dopo aver recuperato il pallone, scivola e non riesce così a servire nessuno dei suoi compagni, accorsi in area di rigore per finalizzare l’azione. Scampato pericolo, i felsinei producono subito l’azione del raddoppio. Soriano, con addosso ancora la marcatura di Erlic, lancia dalla propria trequarti per Schouten, liberatosi in profondità tutto solo. Il mediano olandese si presenta così a tu per tu con Provedel, dove preferisce appoggiare in mezzo a Barrow per il più facile dei gol. Dopo neanche 20’ il Bologna è già sul 2-0 al Dall’Ara. La partita è in discesa: lo Spezia continua a spingersi in avanti ma così facendo lascia grandi spazi al contropiede dei padroni di casa. Al 34’ però la formazione di Italiano trova il 2-1, sfruttando una situazione da corner, dove sul cross di Bastoni è bravo Ismajli con una zampata a depositare in rete il pallone che accorcia le distanze per i liguri. I rossoblù non ci stanno e rispondono al 37’, quando Svanberg da punizione imbuca dentro per Barrow. Il gambiano dalla destra dell’area di rigore calcia in porta e colpisce il palo ma, sulla ribattuta, nessun compagno riesce a ribadire in rete il pallone del tris. Si va quindi all’intervallo con i padroni di casa in vantaggio per 2-1.
La ripresa si apre con uno Spezia più energico, soprattutto nei primi minuti. I bianconeri tengono di più il campo ma non riescono, di fatto, a creare occasioni da rete. Ci penserà allora il Bologna ad aggiornare il punteggio. Al 54’ ecco servito il tris: da corner Palacio anticipa tutti sul primo palo e spizza verso il secondo, dove la difesa spezzina libera ma sulla ribattuta corta arriva Danilo che fa da torre per Svanberg, il quale è bravo di esterno ad anticipare tutti e segnare il 3-1. Al 60’ i felsinei calano il poker, grazie ancora a Svanberg che sfrutta un angolo perfetto di Barrow, dal quale lo svedese sul secondo palo deve solo appoggiare di testa il pallonedel 4-1. La partita è quindi già archiviata sostanzialmente, ma i rossoblù continuano comunque a sfruttare i tanti spazi lasciati dallo Spezia. Al 64’ Orsolini, innescato da un lancio al bacio del solito Svanberg, salta agilmente Bastoni e da dentro l’area fa esplodere il suo sinistro, ma la traversa gli nega la gioia della doppietta personale. Al 67’ ecco le prime due sostituzioni: fuori Svanberg e Orsolini, dentro Dominguez e Skov Olsen. Nei minuti che seguono la formazione di Italiano continua provarci, ma le occasioni per provare a riaprire ulteriormente la gara non arrivano e la partita cala vistosamente d’intensità, dati i tre gol di vantaggio per i padroni di casa. All’81’ dentro anche Sansone per Soriano e all’86’ Antov prende il posto di un solido Dijks.
Dopo appena un minuto di recupero ecco il triplice fischio di Piccini: Il Bologna vince 4-1. Arrivano così tre punti importanti che sanciscono, se ancora ce ne fosse stato bisogno, la virtuale salvezza, permettendo così alla squadra di Mihajlovic un fine campionato sereno, dove magari si potrà anche provare nuove soluzioni di formazione, offensive e difensive.
Foto Bologna Fc 1909