Dopo quasi due mesi, il Bologna torna alla vittoria, grazie all’1-0 contro l’Hellas Verona, rispondendo alle critiche e portando a venti i punti in classifica. Rispetto a Genova, Sinisa Mihajlovic ne cambia quattro: tornano Skorupski, De Silvestri e Dijks, con Barrow che viene schierato prima punta, dando così un turno di riposo a Palacio.
Fin dai primi minuti il Bologna fa capire di essere in partita, infatti il primo tiro in porta dei padroni di casa arriva dopo ventitré secondi con Barrow che calcia centrale da dentro l’area. Al 16’ però ecco la prima vera occasione del match: dalla sinistra Vignato mette un pallone perfetto sul secondo palo, dove Orsolini colpisce in girata, non trovando però lo specchio della porta. Appena un minuto dopo ancora rossoblù in avanti: Schouten in profondità serve benissimo il taglio di Orsolini, che però a tu per tu con Silvestri si fa ipnotizzare dal portiere ospite. Fortunatamente sulla ribattuta arriva Soriano che, intelligentemente, si porta il pallone sulla destra dell’area e viene steso dall’uscita bassa dell’estremo difensore scaligero. Per Mariani non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli undici metri va Orsolini che non sbaglia: al 18’ il Bologna è in vantaggio per 1-0. Ci si aspettava una risposta dell’Hellas ma è la squadra di Sinisa a fare la partita, con un Soriano sublime nel gioco e nei movimenti grazie ai quali conduce quasi tutte le manovre dei padroni di casa. La squadra di Juric, dopo un opaca prima mezz’ora, cresce d’intensità ma non riesce a creare nessuna vera occasione da gol. Si va al riposo con l’1-0 maturato nei primi 45’. La ripresa si apre con una buona occasione per Barrow. Il gambiano tiene botta su Gunter e nonostante la pressione di due difensori avversari calcia dal limite: conclusione di poco a lato. Al 54’ ecco la prima vera palla gol per gli ospiti: Dijks perde palla sul lato destro, Faroni recupera per Barak che a sua volta serve Lazovic da dentro l’area. Per fortuna dei rossoblù l’otto scaligero di destro calcia male a lato. Al 58’ risponde il Bologna con una bellissima azione manovrata, dove tutti gli avanti rossoblù toccano il pallone, liberando al limite il tiro Dominguez. L’argentino però è troppo lento nel calciare e la sua conclusione viene deviata in corner. Al 63’ l’Hellas sfiora il pari con Kalinic. Dominguez si addormenta sul pallone davanti alla propria area di rigore, palla dentro per l’attaccante croato che, a tu per tu con Skorupski, si fa parare il tiro dal portiere polacco. Al 70’ Mariani ammonisce Dominguez, il centrocampista felsineo era diffidato, salterà Juventus-Bologna. Al 71’ ancora Bologna, con Barrow che da dentro l’area controlla male, calciando poi centralmente, rendendo più semplice la parate a Silvestri che devia con il piede. Passa appena un minuto e ci prova anche Orsolini: dal limite il sette rossoblù lascia partire un tiro forte e preciso, dove ancora una volta il portiere scaligero si supera. Al 75’ triplo cambio: fuori Barrow, Orsolini e Dominguez per Palacio, Skov Olsen e Svanberg. Nonostante l’Hellas si riversi nella metà campo rossoblù nel finale, sono ancora i padroni di casa a creare una palla gol. All’82’ su un cross dalla destra, Svanberg prende bene il tempo in mezzo all’area, il suo colpo di testa finisce però di poco alto sopra la traversa di Silvestri. All’83’ fuori anche Vignato per Sansone. I cinque minuti di recupero sembrano non finire mai e al 93’ la squadra di Juric va molto vicina al pari: cross di Lazovic dalla destra, Di Carmine anticipa tutti sul primo palo ma il suo tiro colpisce soltanto l’esterno della rete. E’ l’ultimo pericolo. Dopo otto risultati consecutivi senza vincere il Bologna torna a sorridere, con tante risposte positive dopo la sconfitta di Genova.
Foto Bfc 1909