Non sarà una partita, ma una serata di sogni a occhi aperti. Nella giornata di oggi il Bologna scende in campo a Milano nel clima gelido della notte meneghina, dove affronterà l’Inter nel quarto ottavo di finale di questa edizione della Coppa Italia. Una partita che mette di fronte forse il meglio che questa Serie A ha da offrire. Da una parte la nerazzurra di Inzaghi, capolista inattaccabile nella sua posizione di vertice; dall’altra la formazione più in forma e spettacolare del campionato nei ragazzi di Thiago Motta.

La sfida di stasera vedrà il calcio di inizio alle ore 21 (diretta Canale 5) e sarà il secondo capitolo tra queste due squadre in questa stagione. Nel primo episodio, giocato sempre al Giuseppe Meazza di Milano, i rossoblu uscirono indenni dalla sfida contro i meneghini: al doppio vantaggio di Acerbi e Lautaro Martinez, risposero Orsolini su rigore e Zirkzee, per un 2-2 che lasciò gli onori di entrambe le squadre inviolati. Non ci saranno però chance di pareggio oggi, una delle due lascerà la competizione e nonostante i favori del pronostico dicano che a trionfare sarà l’Inter, oggi più che mai lo sgambetto del Bologna sembra una possibilità concreta, se non altro per ribaltare un trend che vede i nerazzurri vincenti da 8 partite consecutive nella Coppa Nazionale.

La vincente di questa sfida affronterà nei quarti la Fiorentina, che ha superato il Parma, non senza difficoltà per 3-2 in una partita vinta ai supplementari (2-2 il risultato al 90’), per una competizione pur sempre di stampo elitario, ma che non ha risparmiato sorprese. Lo scorso anno fu la Cremonese a volare fino in semifinale, mentre nella giornata di ieri il Frosinone ha eliminato il Napoli con un sonoro 0-4 al Maradona. Proprio a questo mira la squadra di Motta: così come i rossoblu sono diventati la sorpresa, fin qui, del campionato, puntano a diventare una possibile outsider in questa edizione della Coppa Italia. Come ha affermato lo stesso Thiago Motta ieri in conferenza stampa: “I tifosi devono sognare. Noi abbiamo la responsabilità di dare il massimo”.

Difficili fare pronostici per le formazioni in campo, ma la sensazione è che da entrambe le parti non vedremo gran parte dei protagonisti del campionato. Il Bologna ripartirà da Ravaglia in porta, con ballottaggio tra De Silvestri e Corazza per il ruolo di terzino destro. A completare la difesa ci saranno Beukema, Lucumí e Lykogiannis. A centrocampo tornerà Aebischer, affiancato da Moro, con chance per vedere anche il rientrante El Azzouzi. Fabbian agirà come trequartista, mentre sulle fasce partiranno titolari Ndoye e Saelemaekers. A guidare l’attacco rossoblu al momento Van Hooijdonk è favorito su Joshua Zirkzee.

L’Inter risponderà con il suo classico 3-5-2, dove verrà però messo in atto un ampio turnover. In porta ci sarà Audero, schermato dal terzetto obbligato in difesa composto da Bisseck, Acerbi e Bastoni. A centrocampo Frattesi, Asllani e Klaasen comporranno la zona mediana, mentre Carlos Augusto andrà a sinistra e Darmian a destra sulle fasce. In attacco c’è il grande ex di questa sfida: Marko Arnautovic; il quale sarà supportato da Lautaro Martinez.

La partita di domani sarà il ventunesimo confronto tra Inter e Bologna in Coppa Italia, con un bilancio poco felice per i rossoblu: appena 4 vittorie a fronte di 3 pareggi e 13 successi interisti. Il primo incrocio fu nel 1942 (Bologna-Ambrosiana Inter 2-0). I felsinei perdono, come scritto in precedenza, da otto match consecutivi nella competizione contro l’Inter, l’ultima sfida senza sconfitta fu nel 1986-87, quando al Dall’Ara finì 1-1 (reti di Marocchi e Matteoli). Per ritrovare un successo emiliano si torna addirittura alla stagione 1974-75, quando i bolognesi, campioni in carica, superarono per 0-1 i meneghini a domicilio (gol di Giorgio Ferrara). Una sfida storicamente complicata dunque, ma che oggi più che mai vede gli emiliani pronti a ribaltare i pronostici.