La settimana perfetta non è arrivata, ma la Virtus ci è andata molto vicina. La sconfitta di Oaka contro il Panathinaikos non ha permesso alla Segafredo di completare con due successi il back to back di Eurolega, tuttavia ha rappresentato un ulteriore passo avanti per i ragazzi di coach Banchi, attesi questa sera dall’ottava giornata di Lba, durante la quale, davanti al proprio pubblico, si troveranno di fronte l’altra capolista del massimo campionato italiano, vale a dire Brescia. 

Le Vu nere continuano ad offrire una pallacanestro godibile, adattando le proprie caratteristiche di squadra ai diversi avversari e producendo un gioco funzionale e moderno: le ultime due gare nella massima competizione continentale hanno dipinto una Virtus combattiva, energica, tattica e tecnica, in grado di mettere in serie difficoltà Milano anche con le seconde linee, complici le difficoltà dei meneghini, e di trovarsi davanti nel punteggio a fine terzo quarto in casa del Pana. Ciò che è mancato a Luca Banchi ed ai suoi in terra greca è rappresentato, senza dubbio, dalla fisicità e dalla freschezza necessarie per fronteggiare un team di campioni tecnici ed atletici come quello ellenico, il quale non ha avuto difficoltà a chiudere l’incontro nell’ultimo parziale, grazie alla classe di Sloukas ed alla prepotenza sotto le plance di Lessort. 

Questa sera, alla Segafredo Arena arriva la Germani Brescia, mai sconfitta in trasferta e forte di un asse play-pivot nuovo di zecca, certamente lucidato per l’occasione: Christon, ex Tortona, e Bilan, storico centro di Sassari, rappresentano due dei talenti più puri della massima competizione a livello nazionale e sono riusciti a mettere in difficoltà qualsiasi diretto avversario si siano mai trovati davanti dall’inizio della stagione. In casa Virtus mancheranno ancora una volta Achille Polonara, il cui rientro è previsto poco prima di Natale, e Jordan Mickey, atteso sul parquet ad inizio Dicembre; Cacok, Dunston (qualora dovesse essere convocato) e Shengelia saranno, quindi, costretti, ad un extra sforzo su entrambe le metà campo. La Germani darà del filo da torcere ai bianconeri con Amedeo Della Valle, Mvp indiscusso delle ultime annate sportive della Leonessa, e con le seconde linee: Cobbins, Massinburg, Akele e l’ex Cournooh stanno contribuendo al cammino quasi perfetto della formazione lombarda, senza dimenticare Petruccelli, Burnell e Gabriel, tasselli di assoluta rilevanza all’interno del roster di Alessandro Magro. Brescia gioca un basket veloce, caratterizzato da transizioni ed attacchi nei primi secondi dell’azione, oltre che da una difesa molto aggressiva sin dalla metà campo avversaria; grazie all’aggiunta di Miro Bilan, inoltre, i biancoblù hanno reso più competitiva e pericolosa la propria fase offensiva in area, aggiungendo frecce ad una faretra già ben fornita. 

La Segafredo si prepara ad affrontare l’ennesimo test di questo inizio stagione ed intravede la possibilità di conquistare la vetta della classifica di Serie A1 in solitaria. La squadra di Luca Banchi ha il destino nelle proprie mani e così sarà sino a fine anno: l’obbiettivo è non farsi scappare ghiotte occasioni, giocando al tempo stesso di squadra e mantenendo una precisa identità.