Il Bologna saluta la Champions a testa alta: altro pareggio a Lisbona, con lo Sporting è 1-1
Bologna fa l’impresa e batte 2-1 il Borussia Dortmund per il primo successo in Champions League
Canale 88 DTT
Bologna fa l’impresa e batte 2-1 il Borussia Dortmund per il primo successo in Champions League
Il Bologna è entrato nella storia poco più di una settimana fa grazie al successo con il Borussia Dortmund, seppur inutile al fine della classifica. I tre punti non sono serviti per evitare ai rossoblù l’eliminazione in anticipo da una competizione di alto rango a cui va dato credito per averla onorata fino in fondo. Peraltro, una serie di combinazioni hanno fatto sì che il Bologna chiudesse nella maniera migliore possibile: davanti al proprio pubblico (record di spettatori registrato dal botteghino), contro i temibili gialloneri, in rimonta e con gli uomini che non ti aspetti.
Bologna fa l’impresa e batte 2-1 il Borussia Dortmund per il primo successo in Champions League
Bologna fa l’impresa e batte 2-1 il Borussia Dortmund per il primo successo in Champions League
Lo Stadio Renato Dall’Ara si prepara a vivere l’ultima notte magica di una competizione bella e affascinante quanto tumultuosa. Al Bologna serve una concatenazione di fattori affinché si possa accedere alla fase eliminatoria, a cui oramai nessuno crede più. Pazienza
Al Bologna non basta il bel gioco, il Milan vince 0-2 al Dall’Ara
All’andata al Brianteo è servito il guizzo del singolo a decidere una partita che si stava appiattendo e non vedeva vie d’uscite. La meravigliosa rete di Castro dalla distanza nel finale ha regalato il primo successo stagionale ad una squadra che fino a quel momento aveva perso parecchi punti per strada contro formazioni più che alla portata. Una vittoria che ha dato lustro all’argentino e a compagni, iniziando a dare consapevolezza ad un gruppo ricco di una forza fin lì solo intrinseca.
Al Bologna non basta il bel gioco, il Milan vince 0-2 al Dall’Ara
Dopo la debacle di domenica sera rimediata con la Lazio all’Olimpico, il Bologna ha la “fortuna” di poter immediatamente voltare pagine già settantadue ore più tardi. Cambiano gli scenari e con questi si spera anche il risultato, o quantomeno l’atteggiamento, troppo permissivo con i biancocelesti, al netto dell’inferiorità numerica che ha inevitabilmente condizionato il proseguo del match. Il primo a scusarsi è stato lo stesso Pobega, autore di un’entrata scellerata e insensata, ribadita poi da tutta la stampa e perfino da Vincenzo Italiano.