DAMS. IERI, OGGI E DOMANI
Tre giorni di incontri e dibattiti su cosa significa essere “damsiani” oggi e sulle prospettive future per il cartellone di DAMS50
22, 23 e 24 aprile 2021
Canale 88 DTT
Tre giorni di incontri e dibattiti su cosa significa essere “damsiani” oggi e sulle prospettive future per il cartellone di DAMS50
22, 23 e 24 aprile 2021
L’emergenza legata alla pandemia da Covid-19 e l’impatto che questa ha avuto sui musei ha costretto l’Istituzione Bologna Musei, come tutte le istituzioni culturali in Italia e nel mondo, a ripensare le modalità di relazione con il proprio pubblico.
Il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, già a seguito del DPCM 8 marzo 2020, si è impegnato a raggiungere il chi non poteva visitarne le sale anche durante il primo lockdown, sperimentando nuove modalità di comunicazione e linguaggi espressivi.
È con questo spirito positivo e costruttivo che dopo l’apprezzata trasmissione in streaming attraverso il canale YouTube MAMbo Channel, attivata dal 27 febbraio al 1 marzo 2020, dell’installazione performativa Bonjour di Ragnar Kjartansson esposta nell’ambito della mostra temporanea AGAINandAGAINandAGAINand, il museo ha lanciato l’iniziativa 2 minuti di MAMbo: un format di engagement digitale che ha previsto l’implementazione di nuovi contenuti video girati con una tecnologia basica e alla portata di chiunque, lo smartphone, dentro il museo o da remoto, accompagnati dall’hashtag #smartMAMbo.
Undici opere di grafica e fotografiche per dieci grandi maestri internazionali racchiusi nella nuova collettiva di mtn | museo temporaneo navile di Bologna, dal titolo “ALL STARS. L’impensato come linguaggio umano” che apre martedì 4 maggio: un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte e sulla sua funzione nella nostra società.
Paga più l’integralismo o l’elasticità?
La domanda è naturalmente retorica visto che nel calcio non esistono verità assolute ma così come il Bologna contro la Roma ha subito il gol di Mayoral per l’integralismo del suo modo di difendere a uomo, lasciando “solo” Danilo, così lo Spezia ha abusato delle marcature “preventive” e della difesa alta, quando era evidente che i difensori liguri faticavano a tenere nell’uno contro uno soprattutto Palacio e Soriano: ogni volta che i due calciatori rossoblu entravano in possesso di palla per gli avversari erano guai veri: marcare di reparto sarebbe stato più logico per assorbire meglio gli attacchi del Bologna.
Vince e convince il Bologna che passa con un sonoro 4-1 sullo Spezia. Una partita bella e aperta, nella quale i rossoblù si erano già portati avanti nei primi 20’ con le reti di Orsolini su rigore e di Barrow. La formazione di Vincenzo Italiano aveva poi riaperto il match con un fortunoso gol di Ismajli, ma nella ripresa i felsinei non hanno lasciato margine al ritorno dei liguri, grazie ad una doppietta di Svanberg che manda la gara ai titoli di coda già dal 60’.
Per analizzare questa partita entro subito nelle pieghe tattiche: la marcatura a uomo Danilo su Mayoral senza una adeguata protezione può essere vista come il vero errore tattico di ieri?
Chi poteva fare veramente male al Bologna vista la formazione iniziale della Roma?
Dopo la sconfitta interna contro l’Inter arriva un altro passo falso per il Bologna che cade per 1-0 all’Olimpico contro la Roma. Ai giallorossi basta una rete realizzata da Borja Mayoral al 44’ del primo tempo per portare a casa i tre punti.
Rispetto alla partita contro l’Inter Sinisa Mihajlovic ne cambia quattro: in porta Skorupski si riprende il posto da titolare dopo la negatività al COVID-19, in difesa De Silvestri parte dal primo minuto sulla destra a causa dell’indisponibilità di Tomiyasu e in mezzo Svanberg vince il ballottaggio con Dominguez. In attacco ritorna Palacio dopo la squalifica, con Barrow a sinistra al posto di Sansone, mentre è ancora Skov Olsen ad aggiudicarsi una maglia da titolare sulla fascia destra.
Quattro documentari della migliore produzione italiana, disponibili ciascuno per una settimana:
Vanitas di Mario Brenta e Karine de Villers, Cimap! di Giovanni Piperno,
Varichina di Mariangela Barbanente e Antonio Palumbo,
Lievito Madre di Concita De Gregorio e Esmeralda Calabria.
Oltre trenta eventi per festeggiare il mezzo secolo del primo DAMS d’Italia
Al via il 18 marzo con Daria Bignardi, il clou a giugno in piazza Maggiore
Il Direttore Giacomo Manzoli: “Continuare a trasformarsi per rimanere sempre noi stessi.
Questo è l’obiettivo per il futuro”
Bologna_12/03/2021. Nel 2021 il DAMS di Bologna compie 50 anni. Per festeggiare questo traguardo, unico in Italia, il Dipartimento delle Arti ha organizzato un lungo e ricco palinsesto di appuntamenti culturali, online e in presenza, dal 18 marzo in avanti: incontri, dialoghi con ex alumni, mostre, una laurea honoris causa, convegni e spettacoli fino al clou di tre giorni in piazza Maggiore e in diversi luoghi del centro storico, a partire dalle sedi storiche del DAMS (18-20 giugno).
DAMS50 è il nome del cartellone che raccoglie gli oltre 30 eventi, tutti a ingresso libero, rivolti agli studenti, agli ex studenti del corso di laurea, nonché ai cittadini e a tutti gli appassionati. Gli appuntamenti sono realizzati con il supporto dell’Università di Bologna, della Regione Emilia-Romagna e del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, in collaborazione con il Comune di Bologna, con le realtà dipartimentali DAMSLab e La Soffitta, con le istituzioni universitarie affini Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco” e Almae Matris Alumni Association, e con le principali istituzioni e associazioni del territorio.
Sarà un’edizione totalmente online quella che, dal 24 al 31 marzo, vedrà il ritorno delle “Journées du cinéma québécois en Italie / Le giornate del cinema quebecchese in Italia”, l’appuntamento italiano con la miglior produzione cinematografica del Québec. Rabbia e Resilienza sono le parole chiave di questa diciottesima edizione che in otto giorni presenterà sei lungometraggi, di cui quattro in anteprima italiana, e diciotto inediti cortometraggi, tanti quanti sono gli anni del festival, disponibili gratuitamente sulla piattaforma MYmovies accessibile da tutta Italia.