Il Bologna Fc 1909 prolunga il prestito di Lappalainen al Montreal Impact
Il Bologna Fc 1909 comunica di aver prolungato il prestito al Montreal Impact dell’attaccante Lassi Lappalainen fino al 31 dicembre 2021.
Canale 88 DTT
Il Bologna Fc 1909 comunica di aver prolungato il prestito al Montreal Impact dell’attaccante Lassi Lappalainen fino al 31 dicembre 2021.
Un Bologna capace di tutto!
Capace di recuperare per due volte lo svantaggio, soprattutto quello incassato in avvio di ripresa, che avrebbe ucciso una squadra di senza palle.
Capace di farsi scivolare addosso i torti di un VAR che a noi toglie (gol annullato a Svanberg all’Olimpico) e agli avversari regala (gol di Simeone ieri).
Capace di sopportare ancora un portiere avversario in vena di super parate, come Montipò a Benevento e Reina a Roma.
Capace di sopportare una serie di infortuni a raffica e di non avere mai un episodio fortuito favorevole.
Ancora una buona partita del Bologna e ancora una sconfitta, che fa aumentare di numero quella già nutrita maggioranza che pensa che così non si vada da nessuna parte, seguendo il dogma del dio risultato. Ma quando la maggioranza si fossilizza su una cosa, spesso non ci troviamo davanti ad una grande pensata.
Dopo il weekend scorso passato fuori porta, le nostre formazioni nazionali tornano a giocare fra le mura domestiche, a porte chiuse, tra l’altro in tre derby. Per il momento, nessuna si è vista slittare partite, a fronte di riposo e rinvii.
Il Bologna è una squadra molto prevedibile in quanto, subendo sempre almeno un gol, fa si che le partite siano quasi sempre una specie di sarabanda, dove vale tutto, ma per la squadra di Mihajlovic, il tutto vale di più, perché come si ammazza da solo il Bologna, poche altre ne sono capaci.
Dopo il weekend scorso passato fuori porta, le nostre formazioni nazionali tornano a giocare fra le mura domestiche, a porte chiuse, tra l’altro in tre derby. Per il momento, nessuna si è vista slittare partite, a fronte di riposo e rinvii.
Quando inizia un nuovo campionato, solitamente vanno trovati nuovi stimoli rispetto a quelli precedenti con la stessa guida tecnica, e questi stimoli possono venire o dall’inserimento di un discreto numero di nuovi calciatori o da un nuovo assetto tattico.
Dopo San Siro, contro un Milan praticamente al completo salvo Romagnoli, secondo certa stampa siamo una roba inguardabile, mentre dopo ieri sera, in cui battiamo un’ipotesi di squadra con cinque assenze determinanti come quelle di Inglese, Cornelius, Kurtic, Gagliolo e Grassi (presente ma a mezzo servizio), così per ricordarle, leggo di «partita arrembante», «spirito di Sinisa», «dominio irresistibile» e chissà quant’altro, visto che all’appello manca un quotidiano.
Siamo sempre lì al criticare la società plumona e i
dirigenti che non sanno spendere bene i soldi ( pochi
secondo alcuni, sufficienti per altri ), perché ogni anno
qualcuno lo fa meglio: l’Atalanta sempre, il Sassuolo
quest’anno, il Verona l’anno scorso, la Spal due
stagioni fa…adirittura qualcuno dichiarò : “come si
dice fire and desire in ferrarese?”
Serie B! In italiano.
Avrete notato come ormai le squadre che partecipano
al campionato di serie A si dividono quasi equamente
tra quelle che difendono con 3 centrali e 2 laterali,
definite difese a 3 ( Inter, Atalanta, Lazio, Roma,
Fiorentina, Udinese, Verona, Genoa, Crotone e Juve
nella sua ultima apparizione ma da confermare ) e
quelle che invece difendono con 2 centrali e 2 laterali,
definite difese a 4, che sono le restanti 10 squadre.